Come difendersi dai ladri al primo piano

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Il pensiero comune che i ladri non si spingano mai oltre il piano terra è veramente obsoleto. Se abiti al primo piano di un condominio e lo hai scelto perché lo ritenevi più sicuro del piano terra forse hai fatto male i tuoi calcoli. Se è vero che introdursi in un appartamento al piano terra è a volte più semplice, ti assicuro che i ladri moderni non disdegnano affatto le abitazioni su piani superiori sfruttando la facilità di accesso all’intero condominio.

Come ogni cosa, ci sono pro e contro di vivere in un appartamento al primo piano: se da un lato, ad esempio, ha più luce rispetto ad uno al piano terra, meno umidità e rumori, dall’altro è comunque improbabile che non attiri i ladri!

I punti più sensibili di un appartamento al primo piano sono sicuramente balconi o finestre, soprattutto se facilmente raggiungibili tramite tettoie o canaline.

Ma ci sono alcuni accorgimenti che ti permettono di mettere in sicurezza queste aperture.

Ecco qualche consiglio su come difenderti dai ladri se vivi al primo piano di un palazzo.

Trappole per ladri in appartamenti al primo piano

Inizio col dire che la fattibilità di ogni furto è direttamente proporzionale all’appetibilità di una casa, sia che si trovi al piano terra, sia che si trovi al primo, al secondo o al terzo piano e così via.

Purtroppo i ladri esistono e non agiscono mai per puro caso, quindi se necessario operano con la stessa efficacia sia al piano terra, che a quelli superiori. Molti pensano che, per esempio, deterrenti come i sistemi di allarme debbano essere esclusiva di chi abita ai piani bassi, ma anche questo è un errore.  Dal momento che le intenzioni dei ladri non tengono conto dei piani, ti consiglio di affidarti a sistemi di allarme davvero efficaci per impedire completamente l’intrusione.

Ecco, inoltre, alcuni accorgimenti che si possono usare per difendersi dai ladri:

1. Puntare sul tempo
Nessuna abitazione è assolutamente impenetrabile ma se complichi la vita ai ladri costringendoli a impiegare molto tempo per entrare in casa allora avrai sicuramente qualche possibilità in più di non essere svaligiato.  Fai in modo di prolungare più possibile il tempo che devono impiegare per manomettere porte e infissi (ad esempio: installa serramenti blindati, vetri antieffrazione, maniglie con blocco di sicurezza, ecc), riuscirai a scoraggiarli o, nella peggiore delle ipotesi, li terrai impegnati più a lungo. Così facendo, è molto più facile che qualcuno (compreso te) si accorga del loro tentativo e avverta le forze dell’ordine.

2. Monta delle buone serrature
Essendo un appartamento al primo piano, è molto probabile che i ladri tentino di entrare dalla porta d’ingresso una volta intrufolatosi tranquillamente nel palazzo.  Attenzione perché anche la porta blindata più sicura può essere aperta senza difficoltà se la serratura non è a prova di ladro. Particolarmente a rischio sono le chiavi a doppia mappa. I ladri sono infatti spesso muniti di un “grimaldello bulgaro” che, infilato nella serratura, permette di ricostruire la forma della chiave originale e quindi di aprire la porta con relativa facilità, quasi senza scasso. Se hai la doppia mappa, meglio sostituirla con una serratura più difficile da scassinare, per esempio quella con cilindro europeo di sicurezza e defender esterno antitrapano.

3. Munisciti di Porte Blindate
Il punto da cui più spesso si introducono i ladri al primo piano sono proprio le porte di ingresso. Perciò, bisogna partire da qui. Come fare: scegli una porta blindata con battente, telaio e controtelaio in acciaio. Lungo il profilo della porta devono esserci almeno due cerniere antistrappo e dei rostri che impediscano ai ladri di scardinarla. Attenzione al montaggio, una buona porta blindata installata da personale non specializzato non garantisce una resa ottimale. Fai attenzione alla certificazione della porta blindata, le classi vanno da 1 a 5. Più alto è il numero maggiore è la difficoltà di scassinare la porta. Attenzione, però, la porta può essere anche superblindata, ma se non è ancorata nella maniera adeguata alle pareti perimetrali o queste sono troppo deboli, molto del lavoro sarà sprecato. Oltre alla porta in sé è opportuno agire sui sistemi di chiusura puntando sull’elettronica. Esistono sistemi che utilizzano lettori di impronte o card a microchip o codici e così via. Alcuni meccanismi sono programmabili in base agli utilizzatori, alle fasce orarie e ai giorni della settimana.   

4. Dota le tapparelle di un sistema di allarme
Oltre agli infissi, anche le tapparelle possono essere strumenti che proteggono la casa. Scegliendo per esempio di dotarle di un sistema di allarme, si fa in modo che la finestra sia veramente a prova di ladro. E senza dover installare quelle antiestetiche inferriate che ti fanno sentire in gabbia, come prigionieri in casa propria.

5. Installa un sistema di antifurto
È il consiglio che più di tutti mi sento di darti ed è anche la soluzione migliore per proteggersi dai ladri: fai installare un sistema di allarme. L’antifurto è utilissimo ma va collegato possibilmente con i numeri di emergenza. Il mio consiglio? Ninjalarm, un sistema di sicurezza professionale con la tecnologia di cablaggio invisibile. Avrai un sistema sicuro per la protezione di casa tua, senza che vi siano tracce dell’installazione. Tecnici altamente specializzati faranno passare i cavi del sistema senza rompere i muri, senza installare canaline, senza necessità di sistemare o ridipingere la casa. Ma non è tutto!

Mentre un impianto antifurto/antintrusione viene generalmente installato e collaudato per poi essere consegnato completamente in carico al cliente, un Sistema di Sicurezza Ninjalarm non viene mai abbandonato dall’installatore grazie al servizio di Teleassistenza remota e al controllo giornaliero dei segnali vitali del sistema.

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