Come proteggere una casa isolata dai ladri: consigli utili

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Come proteggere una villa dai ladri? In questo articolo, affrontiamo il problema della sicurezza nelle ville, una tipologia di abitazione che ha molti punti deboli.

Più spazio, più indipendenza, più intimità. Scegliere di vivere in una villa più isolata rispetto al caotico centro abitato è il sogno di tanti. Nessun vicino ingombrante intorno, nessun fastidioso rumore dalla strada e soprattutto tanto spazio per il proprio tempo libero. Ma questo vuol dire maggior appetibilità per ladri e malintenzionati che guardano alle ville in periferia come a dei ghiotti e succulenti bottini.

Proteggere sé stessi e la propria famiglia dai furti in casa è possibile, anche se hai scelto di vivere in una villa.

Qui di seguito troverai alcuni consigli utili, accorgimenti e suggerimenti da adottare per rendere una villa isolata più sicura.

Difendersi dai furti in villa: tutti i consigli

Rispetto al vivere in una appartamento di un condominio, vivere in una villa isolata potrebbe avere qualche rischio maggiore che, però, con alcuni accorgimenti può essere arginato.

Ecco cosa fare per evitare brutte sorprese e intrusioni da parte dei ladri:

1. Installare un buon sistema di antifurto
La prima cosa da fare, ancora prima di installare un sistema di allarme, è analizzare i punti deboli della propria abitazione dal punto di vista della sicurezza. È questo il punto di partenza per la progettazione di un buon sistema antifurto. A seconda del grado e del tipo di rischio a cui si è esposti, sarà infatti più facile decidere su che tipo di difesa investire e quanto spendere, tenendo sempre presente che la soluzione migliore è prevedere una combinazione di sicurezza passiva (ad esempio porte e finestre blindate) e attiva (sensori di movimento, barriere, protezione su tapparelle; il tutto magari rinforzato da un sistema nebbiogeno e coadiuvato da un sistema di videosorveglianza).

L’antifurto, dunque, è utilissimo, ma è importante sceglierne uno all’avanguardia, che si possa collegare sempre ai Carabinieri e che possa avere anche una vigilanza notturna.

Il mio consiglio si chiama Ninjalarm, ovvero un sistema di sicurezza professionale con la tecnologia di cablaggio invisibile, un sistema sicuro per la protezione di casa tua, senza che vi siano tracce dell’installazione. Tecnici altamente specializzati faranno passare i cavi del sistema senza rompere i muri, senza installare canaline, senza necessità di sistemare o ridipingere la casa. Ma non è tutto!

Mentre un impianto antifurto/antintrusione viene generalmente installato e collaudato per poi essere consegnato completamente in carico al cliente, un Sistema di Sicurezza Ninjalarm non viene mai abbandonato dall’installatore grazie al servizio di Teleassistenza remota e al controllo giornaliero dei segnali vitali del sistema.

2. Dotarsi di un antifurto antirapina inossidabile
Cosa voglio dire? Oltre ovviamente a proteggere ambienti e perimetro della casa, è il caso di portare una linea di protezione extra anche nel perimetro esterno (giardino), ma, soprattutto, è il caso di pensare anche alla possibilità della rapina.

Se i valori in gioco sono evidentemente maggiori di quelli possibili in un piccolo appartamento allora il ladro sarà molto motivato, ma anche molto più esperto nel muoversi rispetto al disperato che cerca un sostentamento. Molto probabilmente, se ne ha l’occasione, non tenterà di entrare in casa quando non c’è nessuno, ma potrebbe aspettare il padrone di casa all’esterno e portarlo in casa per farsi spegnere l’allarme sotto la minaccia di una pistola.

A questo punto possiamo estendere la protezione anche all’esterno di casa dandoti un comando smart ad alta sicurezza, che terrai sempre addosso: di fatto un telecomando ad alta sicurezza ti permetterà di gestire le automazioni di casa (come fai ora, ma col vantaggio della comunicazione criptata e non riproducibile), ma quando necessario, tramite la pressione di un pulsante speciale, potrai far partire le sirene e le chiamate antirapina verso le forze dell’ordine facendo quindi scappare il malintenzionato.

3. Dotarsi di portoncino blindato con serratura di sicurezza
Installa difese fisiche come una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Aumenta, se possibile, le difese cosiddette passive come, ad esempio, le telecamere oppure dotati di difese attive, che sono veri e propri upgrade al sistema di allarme: i nebbiogeni. Quello che non puoi vedere, non puoi rubare.

Oggetto sicuramente perfetto per aziende (soprattutto gioiellerie, profumerie, ecc), ma che sta riscuotendo consensi anche nel privato. Sicuramente una villa isolata, magari con dei grandi valori interni, avrebbe molti vantaggi a dotarsi di nebbiogeni, almeno in determinate zone.

4. Cura il giardino e tieni vuota la cassetta della posta
Un tratto distintivo delle ville, soprattutto quelle fuori dal centro abitato, è quello di avere tanto verde intorno. Giardini, siepi, alberi, fiori, viottoli. Averli in disordine può suggerire che il padrone di casa sia via da molto tempo. Si può approfittare del periodo estivo per fare pulizie in giardino o chiedere ad un professionista di curare il tuo prato mentre ti stai rilassando in vacanza: i ladri non capiranno che sei assente e eviterai brutte sorprese. Stessa cosa per la cassetta della posta, ricordati di tenerla sempre vuota e, se non ci sei, chiedi a un amico, un parente o al giardiniere di svuotarla per te.

Insomma, se vivi in una villa devi fare attenzione e proteggerti dai ladri che potrebbero minare la tua sicurezza e quella della tua famiglia. Se vuoi approfondire il tema, chiamami per una consulenza gratuita, non vedo l’ora di prendermi cura della tua sicurezza e rispondere ad eventuali dubbi.

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