Furti in casa e in azienda: gli errori più comuni

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I ladri non sono stupidi, più che disperati sono furbi e scaltri, sanno come introdursi in case e aziende con pochissimo sforzo e in mille modi differenti, evita di rendergli la vita più facile di quello che è!

Cosa voglio dire?

Spesso siamo proprio noi, con i nostri atteggiamenti sbagliati e distratti ad attirare i ladri e servirgli la nostra casa su un piatto d’argento!

Non ci credi?

Ebbene sì.

Sembra incredibile, ma molte volte è particolarmente semplice aprire la porta di ingresso, perché non è chiusa bene o non lo è affatto. Questo è particolarmente vero per i condomini, dove la porta del giroscale è spesso lasciata aperta o non le viene prestata l’opportuna manutenzione per renderla la prima barriera di difesa della casa. Oppure è altrettanto semplice, per il ladro, passare da una finestra o da una porta dimenticata aperta, anche sui balconi.

Spesso è facile credere di aver chiuso la finestra, ma magari l’abbiamo solo accostata e ci siamo dimenticati di girare bene la maniglia, oppure di chiudere a chiave la portafinestra del balcone. Fai sempre attenzione a questi piccoli dettagli!

Quello dei ladri in casa è uno dei nostri incubi peggiori. Temiamo di ritrovarceli in casa nel cuore della notte, di subire furti mentre siamo in vacanza d’estate o mentre siamo fuori casa la sera.

Subire un furto, oltre alla perdita oggettiva dei valori materiali è un affronto ancora più grande, perché ci sentiamo violati nell’unico luogo che dovrebbe essere solo nostro, il nido in cui dovremmo sentirci protetti da qualunque pericolo esterno.

In questo articolo, ti dico come correggere abitudini e atteggiamenti sbagliati per non favorire i ladri.

1. Schiavi dei luoghi comuni

È il primo grande errore, quello di rimanere attaccati a stereotipi che contribuiscono ad una visione distorta della realtà.

Cosa voglio dire?

Si è soliti pensare che i ladri vadano in giro vestiti in modo facilmente individuabile, un po’ come dei clochard o peggio ancora tutti in nero con passamontagna e guanti. Niente di più sbagliato!

Secondo te è logico che un ladro cerchi in modo così evidente di attirare l’attenzione su di sé?

Direi proprio di no!

I ladri non sono affatto ingenui, sanno benissimo che le persone potrebbero insospettirsi se vanno in giro vestiti di nero e con fare losco. Vuoi un esempio ancora più concreto? È facile che i ladri passino a lavare l’auto prima di compiere i furti. Sì, hai capito bene. Desta più l’attenzione un’auto vecchia, sporca e fatiscente o una normalissima city car pulita con all’interno magari anche un seggiolino per bambini? Anche un bel viso pulito, con la barba in ordine e con un abbigliamento casual rende i ladri difficilmente riconoscibili.

2. Il ladro che bussa alla porta

Potremmo ricondurre questo episodio all’errore più generico di disattenzione e superficialità. Non abbassare mai la guardai e sii sospettoso quando qualcuno viene a suonarti alla porta chiedendoti di persone che non abitano con te con scuse banali o richieste d’informazione. Potrebbe essere un ladro che sta tastando il terreno. Evita in questo caso di spalancare la porta di casa, magari affacciati sull’uscio e non dare informazioni sulle tue abitudini, orari o numero di persone che abitano in casa.

3. L’antifurto non attivato

È uno degli errori più gravi e clamorosi che puoi commettere. Hai installato un sistema di antifurto (che è sempre la scelta migliore) e ora che fai, non lo attivi? Per i ladri è come essere nel paese dei balocchi.

È uso comune , sbagliatissimo, quello di attivare l’antifurto solo in caso di assenza prolungata da casa e lasciarlo disattivato, per comodità o pigrizia, se si decide di lasciare la casa per una serata o un’uscita di un paio d’ore.

O peggio ancora quando siamo presenti in casa. Male, malissimo! I ladri controllano i tuoi spostamenti abituali e una volta assicuratisi di trovare la casa libera, magari quando esci a fare la spesa, decidono indisturbati di intrufolarsi all’interno! Il consiglio? Attiva sempre l’antifurto anche per brevi periodi di assenza e, se il tuo è un sistema di antintrusione, soprattutto quando sei in casa!

4. L’indifferenza

Sii empatico e cerca quanto più possibile di aiutare gli altri, potrebbe rimanere utile anche a te! Soprattutto se vivi in condominio e noti qualcuno di sospetto o sconosciuto nel cortile comune o nella tromba delle scale prendi l’abitudine di chiedergli se cerca qualcuno o se ha bisogno d’aiuto. Il ladro se si sente osservato se ne va. Va bene chiamare i carabinieri, ma spesso arrivano dopo venti minuti: meglio far capire subito al ladro che lo si sta controllando.

In più, puoi avere un risultato ancora migliore istituendo delle regole di buon vicinato da adottare tra vicini di casa, al fine di proteggersi a vicenda, facendo girare le informazioni su questioni “sospette” o seguendo delle regole per la gestione degli accessi/varchi o dei parcheggi.  Se qualcosa è fuori posto, sarà più facile per tutti rendersene conto.

5. Le password semplici e banali

Altra cattiva abitudine che hanno in molti, è quella di utilizzare sempre le stesse password o peggio password facilmente riconducibili a dati e ricorrenze rintracciabili facilmente sui social. La data di nascita, l’anniversario di matrimonio, il compleanno della fidanzata. Oppure password veramente deboli come “11111″ “123456”. Se hai paura di dimenticare la password, meglio portarla con te, scritta da qualche parte e camuffata, piuttosto che rendere facile l’impresa ai ladri.

6. Finestre, porte e portoni aperti

Concludiamo con l’errore più grave di tutti. Lasciare porte e finestre aperte quando non ci sei. Non credo ci sia molto da dire su questo punto. Nei condomini spesso i ladri provano ad entrare dal portone principale, molto spesso lasciato aperto o socchiuso perché magari per pigrizia non ti sei accertato di averlo chiuso bene! Fai attenzione!

Come avrai capito l’errore è dietro l’angolo ma prestando attenzione e cercando di evitare cattive abitudini, è possibile tamponare e arginare il problema dei furti in casa e in azienda. Ovviamente queste sono solo delle buone pratiche, se vuoi veramente mettere al sicuro la tua casa e la tua famiglia, la prima cosa da fare è installare un buon sistema di antifurto. Ma mi raccomando, ricorda sempre di attivarlo.

E, a proposito di sicurezza, quanto è protetta la tua casa?

A presto,
Claudio

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